
Beja
12 ottobre 2025 – Partiamo per un breve viaggio portoghese senza un programma preciso; decidiamo per Beja, dove speriamo di vedere il Museo Visigoto più importante del Portogallo.
Mentre attraversiamo l’Alentejo meridionale ci viene l’idea di ritrovare una trattoria, “tasca” in portoghese dove tre anni fa avevamo mangiato il miglior maialino da latte, léitão in lusitano.

Sciaguratamente il navigatore prende lucciole per lanterne e ci fa perdere tempo prezioso; finalmente arriviamo nel paesino di Panoias.
Nel 2021 ero stato così soddisfatto della scoperta di questo locale che mi ero messo d’impegno e l’avevo fatto mettere su Trip-Advisors da cui mancava.
Il maialino era ben cotto, con la cotenna croccante, e il locale, giustamente economico, era frequentato solo da qualche anziano del luogo.
Oggi abbiamo trovato un locale pieno; nonostante fossimo fra i primi avventori ad arrivare ci hanno confinato su un tavolino vicino alla porta e sotto un condizionatore ronzante e lurido.

Maialino tenero, cotenna croccante e prezzo raddoppiato.
Delusione della globalizzazione ma il tempo perso ci ha fatto arrivare a Beja fuori tempo massimo. Bella area di sosta municipale ma assenza di qualsivoglia mezzo pubblico con il Museo Visigoto che ha chiuso i battenti inesorabilmente alle 17 e riaprirà solo fra due giorni, domani è lunedì, il giorno maledetto di quasi tutti i musei europei.

Il contachilometri dice 232; il localizzatore sincero afferma 230.24.
